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Aug 15, 2023

Lezioni apprese dall'escursionismo sul Camino de Santiago in Spagna e Portogallo

Nota del redattore: Monthly Ticket è una serie di viaggi della CNN che mette in luce alcuni degli argomenti più affascinanti del mondo dei viaggi. Ad agosto approfittiamo dell'ultimo mese d'estate

Nota del redattore: Monthly Ticket è una serie di viaggi della CNN che mette in luce alcuni degli argomenti più affascinanti del mondo dei viaggi. Nel mese di agosto sfrutteremo al massimo l'ultimo mese d'estate evidenziando alcuni dei modi migliori per godersi la stagione.

Il Cammino di Santiago è probabilmente il pellegrinaggio più famoso del mondo. Almeno per quanto riguarda quelle che devono essere affrontate a piedi, attraverso centinaia di miglia, portando il tuo mondo semplificato e ridotto in uno zaino sulle spalle.

Quando la maggior parte delle persone parla del “Cammino”, si riferisce al percorso di 500 miglia dal villaggio francese di Saint-Jean-Pied-de-Port, alla base dei Pirenei.

Quindi attraversa il confine e si dirige verso ovest attraverso le grandi città spagnole di Pamplona, ​​Burgos e Leon verso la favolosa destinazione di Santiago de Compostela, il luogo di riposo proclamato dell'apostolo San Giacomo.

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Ma più precisamente, il Cammino di Santiago è il nome collettivo della rete di diversi cammini di pellegrinaggio che scorrono come affluenti di un fiume attraverso l'Europa. Questi riflettono le origini degli antichi pellegrini e i diversi cammini che seguivano verso Santiago de Compostela.

Ho fatto il mio primo Cammino – il Camino Francés da Saint-Jean-Pied-de-Port – nel 2017. È stato rivelatorio e ne sono seguiti diversi. Durante la pandemia di Covid-19, ho intrapreso un'escursione estesa di 11 mesi e oltre 2.000 miglia attraverso percorsi Camino interconnessi per sfuggire ai blocchi.

Si impara molto vivendo per strada e fuori dallo zaino per così tanto tempo, abitando in un regno tra viaggiatore, turista e vagabondo senza radici. Ecco alcune di queste lezioni.

Camminare è estremamente egualitario. Indipendentemente dalla tua età, sesso, etnia o capacità economica, se hai una salute media, sarai in grado di camminare molto più lontano di quanto credi di poter fare, anche portando peso.

Come disse Ernest Hemingway dell’escursionismo in “A Moveable Feast”: “Il tuo cuore si sentiva bene ed eri orgoglioso del peso del tuo zaino”.

Sul Camino, la maggior parte degli escursionisti tende a percorrere circa 20-25 chilometri ogni giorno. Una regola generale è che il peso ideale del tuo zaino, compresi cibo e acqua, dovrebbe essere circa il 10% del tuo peso corporeo. Per la maggior parte delle persone si tratta di circa 5-10 kg sulla schiena.

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Coprire 12-15 miglia al giorno sembra un intervallo programmato nel nostro corpo, forse risalente a 600.000 anni fa, quando i nostri antenati iniziarono il loro viaggio fuori dall'Africa per diffondersi in tutto il mondo.

Non appena superi la soglia delle 15 miglia, però, il tuo corpo inizia a lamentarsi notevolmente. Puoi andare avanti, ma i muscoli iniziano a sforzarsi a un ritmo simile all’interesse composto.

Attieniti a quella fascia di autonomia ottimale, tuttavia, ed è notevole per quanto tempo puoi continuare a percorrere 12-15 miglia ogni giorno in successione, poiché persone di ogni età e provenienza riescono a percorrere il Camino.

In quel primo Camino non potevo assolutamente usare i bastoni da passeggio. Ti fanno sembrare ridicolo, mentre arranchi come una mantide religiosa impazzita, avevo deciso.

“Se fai solo una cosa, procurati dei bastoni da passeggio”, mi ha consigliato una donna con cui ho parlato sul binario del treno per Saint-Jean-Pied-de-Port.

Aveva appena terminato il Camino del Norte – un percorso più faticoso lungo la splendida ma frastagliata costa settentrionale della Spagna – e chiaramente sapeva il fatto suo.

Sono arrivato a Saint-Jean-Pied-de-Port poco prima dell'orario di chiusura in un negozio di escursionismo. Uso ancora lo stesso paio di bastoncini che, percorrendo migliaia di chilometri, secondo alcuni studi hanno eliminato fino al 25% della pressione dalle mie povere ginocchia.

Qualunque sia la percentuale, i bastoni da passeggio ti aiutano a mantenere l'equilibrio su terreni irregolari, soprattutto su pendii difficili e con pietre sciolte. Distribuiscono in modo più uniforme le forze tra braccia e gambe e consentono a tutto il corpo di essere più coinvolto e in sintonia con l'atto dell'escursionismo.